S. Francesco di Paola – Messina
Data della Festa:
3° Domenica di Pasqua
Ogni anno, a Messina, la terza domenica di Pasqua si celebra S. Francesco di Paola.
La chiesa a lui dedicata sorge sul luogo dove approdò nel 1464 dopo aver compiuto la miracolosa traversata dello Stretto di Messina sul suo mantello.
Un triduo di preghiera, solitamente predicato da un Padre Minimo e durante il quale si può ricevere il pane benedetto di S. Francesco, prepara alla festa che vede il momento più partecipato nella processione per le vie della parrocchia, con l’antica statua raffigurante il Santo di Paola.
Periodicamente la processione si svolge a mare e la statua viene imbarcata su una delle navi traghetto che portano in Calabria, ricordando così il miracolo che gli ha ottenuto il Patronato sulla Gente di Mare Italiana.
Tra le mani della statua, molto espressiva, viene collocato, in occasione della festa, un grande pesce argenteo, vecchio dono dei pescatori del luogo.
Quest’anno i festeggiamenti sono stati arricchiti dalla presenza di un’ importante reliquia di S. Francesco, proveniente da Napoli, cioè la sua tunica che si conserva nella chiesa dei Padri Minimi di Piazza del Plebiscito.
La reliquia è stata accolta qualche giorno prima agli approdi di fronte la chiesa, accompagnata dalla comunità della parrocchia di S. Francesco di Paola di Catona (RC) – luogo dal quale il Santo salpò alla volta di Messina – e con la quale vi è un gemellaggio con quella messinese.
Le bancarelle, le luminarie, i giochi pirotecnici e le immancabili patate di S. Francesco (patate bollite e salate) che vengono vendute per la strada, sono stati, anche questa volta, elementi tipici della festa in onore di S. Francesco di Paola invocato a Messina come “u Santu Patri”.
Testo a cura del nostro collaboratore Giacomo Sorrenti
Galleria Fotografica
Foto a cura del nostro collaboratore Giacomo Sorrenti